Nel 'pianeta di Cuccagna' splende sempre il sole. L'ambiente è ameno, ricco di lussureggiante vegetazione; l'acqua dei fiumi è sfavillante, gli animali pascolano placidamente per l'assenza di ogni pericolo. I "cuccagnesi" godono di un privilegio unico nell'universo: si nutrono con i raggi solari. Quando la fame sopravviene, si espongono ai raggi ultra violetti e risolvono in tal modo ogni bisogno alimentare.
Questa peculiare facoltà concede a ognuno un'esistenza assolutamente beatificante; niente obblighi lavorativi, nessuna preoccupazione economica, competizione sconosciuta; insomma nulla di quanto ci è dato sopportare a noi poveri terrestri, perciò una vita senza 'padroni', politicanti, burocrati, opportunisti, corrotti.
Tantissimo tempo a disposizione da trascorrere in totale armonia con se stessi e gli altri, da spendere in attività culturali, sportive, hobbistiche e nel pieno godimento dell'autentica libertà, di amicizie disinteressate, di amore genuino, dolce, naturale.
Un vero e proprio "paradiso" dove nessuno si sognerebbe mai di affermare: "Il sole è mio e dovete pagarmi i suoi raggi". Se un 'cuccagnese' osasse tanto, sarebbe sarcasticamente deriso, commiserato, considerato folle e spedito sul "Monte della Pietà" per essere sottoposto alla cura del tempo.
Non è però altrettanto facile opporsi ad un pericolo più subdolo e ingannevole, come quello rivolto alla componente spirituale di ogni 'ominide'. Ovunque può spuntare infatti un "profeta" (non mancano mai) il cui compito è quello di sconcertare e creare dubbi con un'affermazione sempre penetrante ed efficace: "Chi ti ha creato?! Chi è stato l'artefice di cotanta magnificenza, di un universo così perfetto, se non un essere superiore, soprannaturale e onnipotente?".
E' a questo punto che nella collettività dignitosa e raziocinante si insinuano i primi timori, le ansie che scavano sempre più nell'intimo fino alla totale capitolazione: la svendita ad un fantomatico 'padreterno' della propria: "ANIMA".
Un uomo che rinuncia alla capacità di formulare idee e critiche, non solo perde decoro e personalità, ma non è più artefice e protagonista della propria vita. Si trasforma in un 'èbete' irresponsabile, privo di orgoglio e 'orfano' bramoso di un "padre" cui affidare il proprio destino. E' per questo che germogliano tanti ridicoli 'ducetti' e pericolosi despoti.
Accidenti! Anche qui, come nella logica degli eventi, dal sogno si ripiomba inesorabilmente nella cruda realtà.
Sul pianeta' terra' l'obbligato soddisfacimento della 'fame' rende ognuno dipendente da un sistema artefatto, basato esclusivamente sulla disponibilità monetaria. In ogni dove le istituzioni religiose vigilano amorevolmente sulle popolazioni sempre più succubi e rassegnate. In questo contesto la follia dominante, in mano al 'potere' economico, accelera vertiginosamente il processo distruttivo ambientale, culturale e sociale dell'umanità.
In Italia si riesce persino a peggiorare la situazione:
1) privatizzazione dell'acqua potabile entro il 2011 (salvo esito referendum);
2) crescita esponenziale dei rifiuti (smaltimento pressoché in mano alla criminalità);
3) avvelenamento delle falde acquifere e dei terreni (anche a causa dei 'termovalorizzatori');
4) cementificazione irresponsabile o, peggio, abusiva;
5) progressivo inquinamento atmosferico;
6) rapido e imprevedibile sconvolgimento climatico;
Oltretutto sono in corso la demolizione delle strutture sociali, l'aumento della corruzione, l'espansione delle organizzazioni mafiose, la crescita vertiginosa del debito pubblico, l'impunità per i delinquenti di alto rango, il disfacimento culturale e morale, l'impoverimento finanziario e solidale.
In questo progressivo imbarbarimento, sempre giustificato dalla crisi economica da anni in atto, il Ministro della Difesa, La Russa, ha ratificato l'acquisto di 131 aerei da combattimento F-35, per una spesa complessiva di oltre 13 miliardi di Euro.
Non sarà il caso di tentare, da subito, il recupero di un briciolo di saggio intelletto, visto che ... il 'pianeta di Cuccagna' non esiste?
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