Quale personaggio politico, strenuo difensore della democrazia, ha affermato quanto segue, furibondo contro il ministro dell'interno che vuole limitare le manifestazioni pubbliche perché teme una svolta repressiva?:
Esprime "profonda insoddisfazione per la risposta del ministro" che "potrebbe determinare la chiusura del confronto democratico", "accumula tensione a tensione" e "provoca un braccio di ferro, un susseguirsi di sfide e controsfide...Non è certo con questi provvedimenti che si affronta la gravità dell'ordine pubblico. Anzi, in questo modo si accentuano gli elementi negativi". "Non posso non contestare le direttive impartite alle forze dell'ordine: un preventivo attacco contro chiunque si avvicinasse alla piazza, da cui sono derivate aggressioni a cittadini per nulla organizzati né violenti, che a loro volta hanno innescato un meccanismo pericoloso, grave e drammatico... E' la direttiva alle forze dell'ordine che va nettamente contestata e condannata". Il disegno (secondo il nostro personaggio) è chiaro. "Da parte di ben determinati settori del potere si investono le forze dell'ordine cercando di determinare uno spostamento a destra, un riflusso verso una tendenza al rancore e allo scontro con i manifestanti... Un disegno di provocazione e rottura presente in settori politici della maggioranza" che "ci auguriamo sia solo un errore e non un disegno premeditato del governo. Da un lato è necessario un confronto parlamentare sulla questione e chiediamo il ritiro del decreto; dall'altro le forze democratiche giovanili debbono comprendere a quale pericolo di scontri e a quali trappole sono di fronte" per "sconfiggere il tentativo repressivo... in cui a repressione si aggiunge repressione... per spostare a destra l'opinione pubblica". Il nostro paladino chiama a raccolta tutte "le forze non violente e democratiche" contro le "procedure del governo che ci lasciano sgomenti", un autentico "tentativo di repressione indiscriminata" che può portare a "situazioni ancora più gravi" e richiede "uno sforzo da parte di un ampio arco di forze democratiche". E' in atto - denuncia - "uno sgretolamento dello Stato o un tentativo diretto a cambiare il volto dello stesso Stato uscito dalla resistenza, per edificarne uno che intrecci incapacità, disfacimento e repressione".
Chi sarà mai costui?
P.S. Il test precedente, "Gli strani percorsi della storia", è stato brillantemente risolto dal commento ivi postato.
giovedì 14 gennaio 2010
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Scaduto il tempo a disposizione (un mese)e nessuno ha indovinato il 'difficile' quesito; allora sono costretto a 'rompere il silenzio'.
RispondiEliminaIl personaggio 'misterioso' è...: il 'piduista' Fabrizio Cicchitto. Al prossimo quesito!